Nella prima presenza da pilota ufficiale GT4 Series, Luca Bosco si è messo in mostra con grande competitività nell’esordio di Monza.
Nella prima presenza da pilota ufficiale GT4 Series, Luca Bosco si è messo in mostra con grande competitività nell’esordio di Monza.
Passare da un kart a una Mercedes AMG GT4 non è compito facile e Luca Bosco ha dimostrato nel corso dello scorso weekend di essere un pilota ormai completo, affrontando al meglio il suo primo fine settimana GT. Una grande emozione correre a Monza, a detta dello stesso pilota, dovendo gestire parametri totalmente diversi rispetto al passato, compreso il rapporto con il proprio compagno di squadra.
Due sessioni di prove libere hanno anticipato il grande show delle qualifiche dove il pilota del team Selleslagh Racing Team ha cercato il costante miglioramento, abbassando il proprio tempo sul giro. Nella prima sessione di qualifica, Luca aveva fatto registrare il miglior tempo provvisorio, continuando a migliorare, salvo poi dove abortire il giro a causa di un avversario fermo in pista. Dopo la doppia sessione di qualifica conclusa in P8 nella categoria P8 Pro AM, Luca Bosco e il compagno (ex avversario nel karting) O’Neil Muth, hanno portato a termine la qualifica ufficiale.
Anche in questo caso, Bosco ha dato prova di grande maturità affrontando la difficile partenza di Monza con 47 piloti alla prima chicane senza intoppi. Il passo gara ha poi permesso la risalita con una P14 in gara 1 (P8 di categoria) e una P17 (P5 di categoria) nella seconda e ultima gara del fine settimana brianzolo.
Luca Bosco: «Il weekend è stato fantastico, proprio quello che aspettavo da anni! Iniziare la mia carriera in auto a bordo di una Mercedes AMG GT4 European Series in concomitanza con il GT Word è una sensazione unica.
Fare il track walk è stato bellissimo su questo circuito mitico. È una pista veloce ma anche molto tecnica. Mi sono trovato molto bene con il team, ci tengo a ringraziare tutti per la loro disponibilità ma soprattutto il mio ingegnere Jonas Kerre per il lavoro svolto questo weekend insieme. Il rapporto con il mio compagno di squadra O’Neil Muth, è stato buon fin da subito, ci conosciamo da tanti anni correvamo assieme nel karting. Per la mia prima gara, O’Neil è stato di grande aiuto, avendo già due anni di esperienza in macchina. Quello che mi auguro è di poter migliorare velocemente, raggiungere il suo livello di gara e dimostrare le mie capacità di pilota anche in macchina! Una partenza con 47 piloti alla prima chicane è qualcosa che non dimenticherò, abbiamo portato la macchina nel box senza un graffio!»
Tra le novità del weekend da affrontare, Bosco ha dovuto “imparare” la pratica del cambio pilota, determinante durante la gara. «Ci siamo allenati tanto durante la pausa con il cronometro alla mano. Devo dire che è solo questione di coordinazione, un meccanismo da sviluppare. Alla fine facevamo i cambi meno di 20 secondi!»
Luca Bosco tornerà in pista nel weekend del 28 e 30 maggio sul circuito del Paul Ricard per il secondo round.
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