Chaz Davies conquista la sua prima vittoria della stagione, seguito da Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu, ancora una volta tra i primi. Alvaro Bautista colleziona un altro zero.

Testo Valentina Gennari, foto Luca Gorini.

Chaz Davies (Aruba.it – Ducati Panigale V4 R) trionfa e ritrova la vittoria dopo quasi un anno. Il pilota Ducati si impone in Gara 2 a Laguna Seca e riesce a mettere tregua allo strapotere del Campione in carica, che non ha potuto nulla contro l’indomabile connazionale. Non sorprende vedere tra i primi Toprak Razgatlioglu (Turkish Puccetti Racing – Kawasaki ZX – 10RR) che conclude terzo e mette a segno il settimo podio della stagione. Altra gara buttata per Alvaro Bautista (Aruba.it – Ducati Panigale V4 R) che, con il terzo zero di fila, rischia di dire addio al Mondiale.

Al semaforo Davies ha un ottimo spunto e si porta al comando, lasciandosi dietro Rea: la vittoria rappresenta un’importante iniezione di fiducia per il pilota Ducati, che era arrivato a dubitare di poter vincere ancora e si sentiva offuscato dal suo compagno di squadra:

 “Questa vittoria significa molto per me – afferma Davies – perché finora questa è stata una stagione lunga e difficile. È passato quasi un anno e mezzo dall’ultima volta in cui sono riuscito a salire sul gradino più alto del podio, tanto che ad un certo punto sono quasi arrivato a chiedermi se potevo vincere ancora o meno. Oggi ho avuto la conferma che continuando a lavorare sodo e senza mollare mai, i risultati prima o poi arrivano ed infatti ora ci godiamo la vittoria”.

Nel frattempo Alvaro Bautista tenta una difficile rimonta dalla decima casella, ma, concluso il primo giro, rientra nei box e si ritira, portandosi a 81 punti di distacco dal “Capolista”.

Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK – Kawasaki ZX – 10RR) si deve accontentare della seconda posizione e passa sotto la bandiera a scacchi con più di 3 secondi di distacco, lasciandosi alle sue spalle ampio margine da Toprak Razgatlioglu.

Chiude in quarta posizione Alex Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team – Yamaha YZF R1) anche in Gara 2 primo dei piloti Yamaha ma mai particolarmente in luce in questo weekend americano. Quinto nell’ultima manche della settimana Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team – BMW S1000 RR) a 17 secondi dal primo.

Sottotono Leon Haslam (Kawasaki Racing Team WorldSBK – Kawasaki ZX – 10RR) che non va oltre il sesto posto e lascia Laguna Seca senza aver raggiunto l’obiettivo di conquistare il primo podio in carriera sulla pista californiana. Loris Baz (Ten Kate Racing – Yamaha YZF R1) invece continua ad essere costantemente tra i primi dieci e taglia il traguardo in settima posizione. Prestazione positiva anche per Jordi Torres (Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX – 10RR) che con la Kawasaki del team Pedercini si piazza all’ottavo posto.

Chiudono la top 10 Marco Melandri (GRT Yamaha WorldSBK Team – Yamaha YZF R1) e Michael Ruben Rinaldi (Barni Racing Team – Ducati Panigale V4 R) rispettivamente nono e decimo. L’italiano del team Yamaha GRT, dopo l’annuncio del suo ritiro, riesce a rientrare fra i primi dieci, mentre il connazionale del team Barni agguanta la decima posizione per la prima volta in questo weekend. Fatica moltissimo Sandro Cortese, solo quattordicesimo, mentre Michael Van Der Mark (Pata Yamaha WorldSBK Team – Yamaha YZF R1) si ritira ad inizio gara.

Gara sfavorevole per Alessandro Delbianco (Althea Mie Racing Team – Honda CBR1000RR) che dopo l’ottimo tredicesimo posto di Gara 1, conclude diciassettesimo. 

 

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