Jonathan Rea vince Gara 2 a Magny-Cours e porta a casa il quinto titolo mondiale consecutivo, secondo Micheal Van Der Mark, che non può far altro che arrendersi alla morsa del Cannibale. A chiudere il podio Alex Lowes, ancora una volta protagonista. Fuori dai giochi Alvaro Bautista e Toprak Razgatlioglu, caduto ad inizio gara.

Testo Valentina Gennari, foto Luca Gorini.

La seconda ed ultima manche del weekend proclama come suo re Jonathan Rea (Kawasaki WorldSBK Team – Kawasaki ZX-10RR) che oltre alla vittoria, conquista anche il titolo con due round di anticipo. Complice di questo stra-potere è anche l’ennesima caduta del suo più acerrimo rivale Alvaro Bautista (Aruba.it – Ducati Panigale V4 R) che abbandona il campo di battaglia dopo pochi giri.

Allo spegnersi del semaforo Toprak Razgatlioglu (Turkish Puccetti Racing – Kawasaki ZX-10RR) cerca di mettersi al comando, ma è subito insidiato da Jonathan Rea, che non gli lascia margine. Dietro di loro Alvaro Bautista, che si fa da spettatore pronto ad approfittare di una situazione favorevole; nel frattempo viene su bene anche Micheal Van Der Mark (Pata Yamaha WorldSBK Team – Yamaha YZF R1)arrembante e pronto a battagliare.

La gara perde però fin da subito due protagonisti: il pilota turco nel corso del terzo giro perde il controllo della moto ed Alvaro Bautista non può far nulla per evitarlo. Si conclude così l’ultimo appuntamento del weekend per questi due piloti, finendo entrambi nel ghiaione.

Per il pilota spagnolo questo ennesimo zero ha un peso maggiore: Gara 2 di Magny-Cours segna definitivamente la fine di ogni possibilità di rincorsa al titolo per lui.

Con Bautista e Razgatlioglu fuori dai giochi, si apre il duello per la vittoria tra Jonathan Rea e Michael Van Der Mark: i due si battano senza sconti, con sorpassi e controsorpassi, favorendo però l’avvicinamento di Alex Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team – Yamaha YZF R1) che riesce a recuperare un po’ di terreno sul duo di testa. Il britannico della Yamaha è terzo, davanti a Loris Baz (Ten Kate Racing – Yamaha YZF R1) e Chaz Davies (Aruba.it – Ducati Panigale V4 R) rispettivamente quarto e quinto.

Con il passare dei giri, i contendenti alla vittoria diventano tre, con Lowes che approfitta delle carenate tra i primi due per studiare il proprio attacco.

Rea e Van Der Mark continuano a scambiarsi le posizioni, ma l’alfiere Yamaha non sembra avere il passo dei primi due e perde rapidamente terreno, escludendosi ben presto dalla battaglia per la prima posizione.

Rea torna in testa e cerca di tenere a bada l’olandese dietro di sé, precludendogli qualsiasi possibilità di attacco.

La gara termina con due Yamaha sul podio e la conferma dello strapotere dell’uomo dei record, con la conquista del quinto titolo mondiale consecutivo.

La prima Ducati a tagliare il traguardo è quella di Chaz Davies, ottimo quarto dopo aver sopravanzato Loris Baz.

Marco Melandri (GRT Yamaha WorldSBK Team – Yamaha YZF R1) conclude il weekend francese sesto, seguito da Leon Haslam (Kawasaki WorldSBK Team – Kawasaki ZX-10RR) solo settimo e Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team – BMW S1000RR)ottavo. A chiudere la top ten, Leon Camier (Moriwaki Althea Honda Team – Honda CBR1000RR)e Jordi Torres (Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10RR)

In leggero calo Alessandro Del Bianco (Althea Mie Racing – Honda CBR1000RR)che perde una posizione rispetto a Gara 1 di sabato: 16esimo posto p

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